Contro Nomura come disegnatore, non ho nulla, anzi, l'ho sempre reputato bravissimo, l'ho sempre preferito ad Amano, nonostante la sua passione smodata per il j-pop, recentemente diventata causa più che altro di danni. Perlomeno dal mio punto di vista, secondo il cui un gioco senza un gameplay decente perde tre quarti del suo valore.
Quello che non ho gradito è stato suo graduale passaggio da disegnatore a sceneggiatore e regista; dal primo gioco dove ha fatto notare la sua influenza in poi ho notato un deciso calo di qualità in tutti i titoli che portano la sua impronta.
Difatti, ho smesso di seguire la saga dopo FFIX. FFX l'ho visto a casa della mia ragazza, a morsi e bocconi e, sinceramente, non m'ha messo nessuna curiosità, nessuna voglia d'approfondire. Lo stesso vale per Kingdom Hearts. FFXII non l'ho visto manco di striscio. Tutto ciò ha perso qualunque interesse per me, e da diversi anni.
L'unica eccezione è stata Advent Children, a cui mi sono avvicinato con una certa curiosità; peccato che si sia rivelato un'atroce schifezza, peggio d'ogni previsione. Non solo un insieme di scene di lotta senza una trama vera e propria, ma addirittura una retrocessione di Cloud a personaggio piatto ed inconcludente.
La saga ha preso altre vie, puntando ad altri fattori rispetto che a quelli che l'han portata ai picchi di FFVI e FFVII, quindi c'è poco da sperare in un cambio di rotta. Certo, non sono felice di questo cambiamento, ma di giochi artistici e capolavori ne trovo comunque a iosa, anche senza fermarmi agli jRPG.
Inoltre sì, c'è stato un calo generale nella qualità dei giochi Square. Non nego che continuino a sfornare capolavori, vedi Valkyrie Profile, ma alcune saghe, come quella di Chrono Trigger/Chross, sono state inspiegabilmente abbandonate, altre sono scese ad un livello di squallore abissale; vedi la serie di Seiken Densetsu, trasformatasi in una sequela di hack 'n' slash piatti e mal costruiti. Tutto ciò, non è certamente colpa di Nomura, che con questi giochi non ha nulla a che fare, quanto d'un cambio nella politica di marketing.
Per quanto mi riguarda, a darmi fastidio non è Nomura, quanto i fan sfegatati dei capitoli dove la sua influenza si è fatta notare, e non in qualità di disegnatore. Se da un lato mi fanno sorridere coloro che elevano a capolavoro FFX e FFVIII pur avendo giocato solo questi ed altri due giochi, dall'altro canto rimango basito quando vedo gente che si arrabbia se vengono criticati i titoli di cui sopra, soprattutto FFVIII, per le innegabili mancanze che hanno a livello tecnico.
Mi lasciano particolarmente perplesso due atteggiamenti.
Il primo è quello di voler declassare gli altri titoli pur di elevare a capolavoro i titoli su cui l'impronta di Nomura si sente con più forza. Su Nonciclopedia, per dire, un tizio per "rivalsa" ha scritto un paragrafetto nel quale dice che FFVII ha un sistema di combattimento simile a quello di FFXII. Non credo di dover aggiungere molto.
L'altro è il voler negare a tutti i costi il fatto che con la sparizione della figura di Sakaguchi è venuta progressivamente ad emergere quella di Nomura. Certo, sui credits c'è scritto che lui ha fatto solo da Chara Designer per FFVIII e FFX. Eppure per qualche motivo è diventato Direttore/Regista per Kingdom Hearts e Advent Children. Lo stesso ruolo che fu di Sakagudhi. La stessa Square lo considera un importante "mente avventurosa" che ha contribuito in altri modi ai giochi:
http://www.square-enix.com/na/company/press/2006/0213/
In FFVII per esempio è stato lui ad avere l'idea delle Limit Breaks ed ha suggerito numerosi aspetti per il personaggio di Cloud. Si è anche lamentato perché Sakaguchi non gli ha lasciato mettere in pratica molte delle sue trovate. In FFVIII l'idea dell'ambiente scolastico ed ha creato il background per tutti i personaggi, cosa sulla quale evito di pronunciarmi. Date un'occhiata alla Wikipedia inglese, tra le note vi sono numerosi link riguardanti Nomura che riportano ciò che ho detto.
http://en.wikipedia.org/wiki/Final_fantasy_viii
[OT]La PS3 ora come ora non ha all'attivo manco un gioco per quel che mi riguarda, visto che l'unico che mi interesserebbe, Assassin's Creed, fra un po' me lo gioco su PC
Però Jeegsephirot c'è ragione, il primo vero gioco della Nintendo ad uscire su Wii è stato Metroid Prime 3, prima di quello abbiamo avuto solo roba per anziani, come Wii Sports e Wario Ware, e titoli fatti in fretta e furia, come Super Paper Mario e Mario Party 8.
Però è pure vero che in Giappone hanno dato più attenzione al Wii Fit che alle altre novità presentate... Al grande pubblico piacciono le cagate, c'è poco da fare.[/OT]