Tutti questi elogi a Gidan mi sembrano un po esagerati, in fin dei conti i due personaggi hanno molte più cose in comune di quanto possa sembrare, cambia solo il loro atteggiamento verso la vita, Squall è rassegnato a stare solo, si misura solo sul campo, ma questo non fa di lui un incapace, semmai ne fa un combattente, una macchina da guerra.
Gidan è più ottimista e compagnone... ma questo non mi sembra che faccia di lui un eroe!
Prendere l'iniziativa non sempre è segno di coraggio, più spesso è sintomo di incoscienza, non dimentichiamo che la storia di Final Fantasy VIII è ad anello, a ciclo continuo, se i fatti non si svolgessero in quel modo, la catena si interromperebbe, Artemisia non cederebbe i poteri ad Edea, etc... quindi mi sembra fuori luogo lamentare la scarsa propositività di Squall, che al limite è funzionale alla storia.
Tantomeno ridurrei il suo interrogarsi sul senso dell'amicizia e sulla caducità dei rapporti umani a "pippe mentali" dimostra secondo me una consapevolezza di sè che non è seconda a quella di molti altri personaggi.
Per concludere, a mio avviso le due caratterizzazioni nella loro diversità si equivalgono...
E' normale che chi ha un atteggiamento più ottimistico verso la vita prenda più in simpatia Gidan, e che Squall affascini di più chi ha uno spirito "leopardiano", ma questo non dovrebbe a mio avviso spingere nè gli uni nè gli altri a sminuire le reciproche opinioni. :actih:
Detto questo, il mio voto va a Squall... protagonista del mio primo FF